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NON FISSATE QUESTO SGUARDO
... è il terribile sguardo di Medusa
che cerca i nostri occhi dall'emblema di un pavimento musivo policromo del I-II sec. d.C. esposto al Museo Nazionale Romano delle Terme di Diocleziano.
Medusa, l'unica delle tre Gorgoni a non essere immortale, ma, al contrario delle sorelle, bellissima ... tanto da far innamorare Poseidone che una notte la sedusse nel tempio di Atena
L'algida dea, irritata dall’affronto subito, tramuta la fanciulla in un orribile mostro con i capelli trasformati in serpenti ...
.. e, in più, dona allo sguardo della malcapitata la "capacità" di trasformare in pietra chiunque la guardi negli occhi...
Medusa sarà, poi, fu uccisa da Perseo, che le mozzerà la testa, avendo l'accortezza di guardarla riflessa sullo scudo, lucido come uno specchio, donatogli dalla vendicativa Atena.
Un mito amato dagli antichi e raffigurato spesso dagli artisti classici come l'oscuro autore dell'emblema ... dopo tredici secoli, presumibilmente tra il 1644 e il 1648, in un momento critico della sua carriera, Gian Lorenzo Bernini realizzò quest'opera "per suo studio e gusto"
..fissando per sempre nel marmo l'espressione di stupore doloroso e d'angoscia di Medusa nel momento che vede la sua immagine riflessa in un immaginario specchio e prende coscienza della metamorfosi subita ... un' originale interpretazione del mito.
Il "Busto di Medusa" ... un'opera che si può ammirare ai Musei Capitolini
... leggi l'approfondimento su "itinera barbarae"
Tags : roma, musei a roma, medusa, bernini, mosaici, emblema
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Commentaires
non so perchè ma medusa mi era simpatica !! ...bacioni e buona notte