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LE DAME DI CASTELLO
Tra i castelli della Loira quello di Chenonceau è il più affascinante ....
...vero gioiello del rinascimento francese, è detto Le Château des Dames perchè tra le sue mura hanno abitato molte donne famose che qui hanno lasciato la loro impronta di bellezza ed eleganza.
All'inizio era un mulino fortificato costruito sul fiume Cher da Jean Marques ... Nel 1513 Thomas Bohier, tesoriere dei re, ne acquistò le rovine sulle quali fece costruire un castello mantenendo la vecchia torre di vedetta ... la torre dei Marques, appunto.
La moglie di Thomas Bohier Catherine Briçonnet seguì da vicino tutte le fasi della costruzione ...
E' lei la prima Dama importante del Castello ... qui soleva intrattenere la nobiltà francese e qui ospitò il re Francesco I.
Venuto in possesso del Castello, Enrico II lo donò alla sua amante Diana di Poitiers, la seconda Dama del Castello ... a lei si deve gran parte l'attuale struttura, il ponte sul fiume e gli splendidi giardini lungo le rive ....
Caterina de' Medici, morto il marito Enrico II, riuscì a far traslocare Diana nel Castello di Chaumont e fece di quello di Chenonceau la sua residenza preferita diventandone la terza Dama ...
... nel suo periodo da reggente di Francia, aggiunse altri giardini e profuse ingenti somme per organizzarvi feste e intrattenimenti.
Caterina fece realizzare, sopra al ponte costruito da Diana, una galleria di 60 metri che fu inaugurata nel 1577 come sala per le feste da ballo in onore del figlio Enrico III.
La galleria fu trasformata in ospedale durante la Prima Guerra Mondiale, mentre, durante la Seconda, molte persone, attraversandola, riuscirono a raggiungere la zona libera che si trovava oltre la porta sud
Torniamo al 1589, morendo, Caterina de' Medici lascia il Castello alla nuora, Luisa di Lorena ... qui la quarta Dama apprese dell'assassinio del marito, il re Enrico III.
Luisa cadde in una profonda depressione, tanto da trasformare il Castello in un luogo tetro e silenzioso. Ne è un esempio l'inquietante camera dalle pareti nere dove si ritirò ....
Da allora, Luisa di Lorena fu soprannominata la Regina Bianca perchè vestiva sempre di bianco, il colore del lutto regale....
... e bianco è ancora oggi il grande bouquet di fiori che viene regolarmente rinnovato lì, sul tavolo, davanti alla finestra aperta al sole che entra di prepotenza in quella stanza buia.
La quinta Dama è Madame Louise Dupin, bisnonna di George Sand.
La bella Louise Dupin, donna di lettere ed amica degli Illuministi, riportò il castello agli antichi splendori
Secondo la leggenda il Castello di Chenonceau si salvò durante la Rivoluzione francese grazie al fatto che Madame Louise Dupin si era dimostrata comprensiva e generosa con la popolazione locale ....
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Tags : francia, castelli della loira, storia, le donne nella storia, in giro per il mondo
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Commentaires
24^7òDimanche 12 Février 2012 à 05:553pilar1Dimanche 12 Février 2012 à 09:56Ciao Pilar! Come va ... tutto bene lassù al Nord?
Sì, i Castelli della Loira vanno assolutamente visti ma ti consiglio di evitare il mese di agosto: ricordo che ci faceva un caldo mostruoso in quelle sale zeppe di turisti ... però sono passati 10 anni da quando ho fatto queste foto e il clima mi sembra proprio che stia cambiando ...
Bacioni a voi due
La grande Caterina portava le corna con nonchalance....e ebbe figli maledetti...però fu il più grande "re" di Francia!!! Ah sti toscanacci!!!!!
Ho levato il ghiaccio dai sottovasi...me son'congelata!
Buona giornata a casa al calduccio!!!!
Bacio
... florentine !!!
Ciao Jacqueline ... ah, ah ci puoi giurare che starò a casa al calduccio
Se vuoi "vedere" il freddo ... da ieri su "itinera barbarae", ogni giorno una foto "polare"!!!
Buona domenica, baci-baci
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Bonjour Barbara,
J'aime beaucoup quand, avec ta technique, tes fotos ressemblent à de véritables toiles de grands peintres.
C'est fort impressionnant!
Magnifiques les fotos qui se trouvent sur "itinera barbarae".
Passe un bon dimanche et reste à la chaleur.
Amitiés et bisous, gilles