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LE BUONE COSE DI PESSIMO GUSTO
"Loreto impagliato e il busto d’Alfieri, di Napoleone,
i fiori in cornice (le buone cose di pessimo gusto!)
il caminetto un po’ tetro, le scatole senza confetti,
i frutti di marmo protetti dalle campane di vetro,un qualche raro balocco, gli scrigni fatti di valve,
gli oggetti con mònito, salve, ricordo, le noci di cocco,
Venezia ritratta a musaici, gli acquerelli un po’ scialbi,le stampe, i cofani, gli albi dipinti d’anemoni arcaici,
le tele di Massimo d’Azeglio, le miniature,
i dagherottipi: figure sognanti in perplessità,
il gran lampadario vetusto che pende a mezzo il salonee immilla nel quarto le buone cose di pessimo gusto,
il cùcu dell’ore che canta, le sedie parate a damasco
chermisi… rinasco, rinasco del mille ottocentocinquanta!... "(da "L'amica di nonna Speranza" di Guido Gozzano)
Tags : guido gozzano, lazio, poesia
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Commentaires
34^7òVendredi 10 Février 2012 à 02:52Rispetto a certa paccottiglia spacciata per modernariato, l'ara/cocorita ormai è quasi "alto antiquariato"! Ottimo connubio foto/poesia!
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Quel raffinement!!!!!!!! Foto perfette per illustrare una prosa dal sentore delicato, ricercato...Una prelibatezza per gli occhi e le orecchie!!!!!!!
Un bacio